Castelli Romani: marxismo e cinghiali

Castelli Romani cinghiali e Marxismo
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La lontananza da casa spesso provoca nostalgia, dunque come non ricordare ciò che ho lasciato indietro e che più mi manca?

Per evitare linciaggi da parte di familiari e/o conoscenti sottolineo che la locuzione “che più mi manca” non indica le relazioni e le cose essenziali. Il caffè della moka o l’espresso, gli aperitivi con gli amici che si prolungano in modo innaturale fino alle tre del mattino, la pasta buona e disponibile a prezzo ragionevole sugli scaffali del supermercato, i pranzi della domenica, gli abbracci di mammà, il pecorino romano, la consumazione al bar offerta da persone incontrate per puro caso, il guanciale, la strigliata della sorella che odi e che ami, il gelato, le serate che dovrebbero essere tranquille ma che si risolvono con una sbronza colossale, la dieta mediterranea, le gitarelle al mare con la frittata di maccheroni, gli innumerevoli disagi quando si affronta il traffico in macchina e sui mezzi pubblici*, le discussioni con i brontoloni di turno che si improvvisano tuttologi, il pollo con i peperoni di soralelliana memoria, le pianificazioni certosine per frequentare tutte le sagre del circondario (eccetto quelle dell’uva e della porchetta), la pizza e le sortite in luoghi improbabili** sono tutti elementi che appartengono alla saudade dell’emigrato e non si possono sintetizzare in una locandina.

Inoltre non sono sintetizzabili i fattori ambientali come la nostalgia del vivere nel Mediterraneo: attualmente sono in un posto in cui la gente mi chiede come sia la vita in Europa. Ovviamente tutti immaginano un continente caratterizzato dai servizi pubblici di qualità, dalla pulizia e dalla precisione: niente di più lontano dalla realtà che si vive nell’Italia centro-meridionale ed insulare. Ogni volta che mi viene posta questa domanda rispondo che vivo nel confine settentrionale del Mediterraneo e mi ricordo la frase di un carissimo amico che vive a Roma e mi disse che che se avesse voluto vivere in Europa se ne sarebbe tornato nella Palestina occupata nel 1948.

* Non sono realmente sicuro che questo sia un elemento che mi manchi ma lo inserisco per completezza.

** Giuro di non essere mai andato a bere il caffè a Napoli, al massimo sono giunto a Casoria.

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