Ero convinto che i media mainstream non ci avevano raccontato tutta la verità. Una fonte autorevole ci conferma che Moana non era solo una compagna, ma lavorava attivamente come scudo e spada del Partito di Mosca per l’imperitura gloria della rivoluzione del proletariato. Lei più di altri andrebbe annoverata nel Pantheon dei combattenti per la libertà insieme a Rosa Luxemburg, Che Guevara, Frida Khalo e la Sora Lella.